Il Piano di Marketing 2022
Nell’ambito della governance territoriale Corona Verde e delle attività realizzate con il progetto ToP Metro Riqualificazione Periferie della Città Metropolitana Torino, grazie ai fondi resi disponibili dal D.P.C.M. 25 maggio 2016 (Bando per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie), è stato realizzato un piano di comunicazione e di animazione territoriale che ha portato all’elaborazione di un vero e proprio piano di marketing concertato con gli stakeholder; un interessante strumento per il territorio che verrà presentato pubblicamente, a sintesi del lavoro di concertazione territoriale realizzato.
Apri la brochure del Piano di Marketing
Corona Verde materialmente individua la grande cintura che abbraccia Torino con aree verdi, residenze reali, reti fluviali e campi coltivati, ma è, al contempo, un importante progetto strategico che coinvolge Torino e altri 93 Comuni allo scopo di realizzare un’infrastruttura ambientale con l’ambiziosa idea di progettare, definire e ricostruire un sistema efficiente di relazioni ecologiche, economiche, sociali e culturali per migliorare l’ambiente e la qualità della vita nell’ambito dell’area metropolitana torinese.
La redazione del Piano di Marketing territoriale si colloca nel progetto ToPMetro – Bando Periferie, ovvero un progetto che si inserisce all’interno della visione di sviluppo delineata dagli assi direttori del Piano strategico metropolitano con l’obiettivo generale di costruire una “Città della qualità”, intesa quale luogo coeso, che traguarda il superamento delle odierne dicotomie tra aree urbanizzate e aree periurbane, nel quale i cittadini possano abitare, crescere, lavorare e vivere in un ambiente sano, sicuro e piacevole.
In sintesi l’obiettivo generale del Piano di Marketing sarà il promuovere, in stretta sinergia con le risorse ambientali e territoriali che connotano Corona Verde, lo sviluppo di nuove attività economiche e il consolidamento di quelle esistenti nei settori dell’agricoltura (intesa nella sua accezione più ampia della multifunzionalità) e negli altri settori riconducibili, in modo trasversale, ai temi del green, della circular economy e della sostenibilità in senso ampio.
Guida agli strumenti di incentivazione per micro, piccole e medie imprese
La guida si propone come strumento propedeutico all’attuazione del Piano di marketing e alla realizzazione dei suoi obiettivi: informare gli imprenditori sulle opportunità a supporto dell’avvio di nuove linee di attività green e stimolare l’insediamento di nuove realtà produttive sul territorio.
Attraverso la promozione delle opportunità presenti (finanziamenti, incentivi e percorsi di accompagnamento, sportelli, ecc.) si intende stimolare nel sistema territoriale un cambiamento in chiave di green economy e di sostenibilità, che produca un impatto positivo sull’area di Corona Verde per le aziende stesse e per i cittadini fruitori dei beni e servizi offerti.
La guida – pubblicata a gennaio 2022 – si rivolge in particolare alle micro, piccole e medie imprese, sia esistenti sia di nuova costituzione, e si compone delle seguenti parti:
- GLOSSARIO, per una migliore comprensione delle varie opportunità esistenti, utile soprattutto per i non addetti ai lavori;
- FINANZIAMENTI E CONTRIBUTIa cui possono avere accesso le imprese di Corona Verde;
- INCUBATORI E SPORTELLI ai quali le imprese di Corona Verde possono rivolgersi.
Inviando una richiesta all’indirizzo coronaverde@corintea.it è possibile richiedere una consulenza personalizzata, della durata di circa un’ora, utile per orientarsi tra i contenuti della guida o valutare in via preliminare se, date le caratteristiche dell’impresa e del progetto considerati, possa risultare opportuno approfondire una determinata opportunità prendendo direttamente contatto con i soggetti gestori (opportunità attiva fino alla conclusione del progetto).
Perché “fare green” in Corona Verde?
Gli spazi verdi sono in grado di generare servizi per la salute dei cittadini, per la produzione di cibo, per il turismo e il tempo libero e possono, quindi, rappresentare una risorsa per uno sviluppo economico green per tutta la comunità.
Dal punto di vista economico, realizzare infrastrutture verdi può avere effetti positivi nel contenimento di alcuni dei danni derivanti dal dissesto idrogeologico, nella lotta ai cambiamenti climatici, ma valorizzare e riqualificare il patrimonio naturale, ambientale e storico-architettonico può anche dare impulso alla crescita sostenibile dell’economia locale.
La natura fornisce un’ampia varietà di servizi che solo in parte, e comunque con costi elevatissimi, potrebbero essere ottenuti attraverso mezzi tecnologici: non solo la perdita di questi servizi avrebbe un costo elevato, ma nessun mezzo permetterebbe di sostituire i valori estetici e ricreativi che la natura offre, soprattutto in un’area particolarmente frammentata ed impattata, come quella metropolitana torinese.
Corona Verde può rappresentare un modello di sviluppo economico locale sostenibile e durevole, un esempio concreto di green economy che gestisce in modo intelligente le attività economiche, la mobilità, le risorse ambientali, le relazioni tra le persone, le politiche dell’abitare.
Grazie agli interventi finanziati con il progetto Corona Verde si è dato impulso per la nascita di nuove attività legate alla fruizione del territorio. Ne sono un esempio le iniziative nate lungo il tracciato della Corona di Delizie in Bicicletta, un anello di 112 km di ciclopiste, ciclostrade e strade rurali che collega le Residenze Reali e i Parchi metropolitani toccando i più bei paesaggi fluviali, agricoli e storici dei comuni del circuito, da percorrere in city-bike, mountain bike o a piedi. La presenza di strutture ricettive, aziende agricole con vendita diretta, punti vendita e riparazione bicilette ha consentito la promozione di un turismo slow che ha fatto da volano per la nascita di nuove attività a sostegno dei fruitori dell’infrastruttura verde.
I nuovi spazi verdi pubblici hanno anche offerto l’opportunità per l’avvio di nuove attività sportive e didattiche a beneficio di tutta la cittadinanza.
Grande impulso è stato dato anche alla valorizzazione dell’agricoltura periurbana che oltre a produrre beni economici a filiera corta, fornisce servizi di natura ambientale, paesaggistica, di manutenzione e riqualificazione del verde e sociali (azioni di inclusione sociale e lavorativa, di ricreazione e di educazione).