Da qualche anno, l’ISTAT ha avviato un progetto che si propone di misurare il benessere equo e sostenibile di una società per valutarne il progresso non soltanto dal punto di vista economico, ma anche sociale e ambientale.
A partire dal 2013, viene pubblicato annualmente il rapporto BES (Benessere equo sostenibile) che assume come punto di partenza la multidimensionalità del benessere e, attraverso l’analisi di un ampio set di indicatori, descrive l’insieme degli aspetti che concorrono alla qualità della vita dei cittadini.
Il rapporto è organizzato in 12 capitoli, corrispondenti alle dimensioni del benessere oggetto di osservazione:
1. Salute
2. Istruzione e formazione
3. Lavoro e conciliazione tempi di vita
4. Benessere economico
5. Relazioni sociali
6. Politica e istituzioni
7. Sicurezza
8. Benessere soggettivo
9. Paesaggio e patrimonio culturale
10. Ambiente
11. Ricerca e innovazione
12. Qualità dei servizi
L’ambiente, grazie alla disponibilità di beni e servizi naturali essenziali al benessere umano, così come il paesaggio e il patrimonio culturale rientrano a pieno titolo tra le dimensioni che possono concorrere a migliorare la qualità della vita di tutti.
Il rapporto BES 2019 è disponibile sul sito dell’ISTAT.